Under 16, quarto posto provinciale 2011-12

Stagione 2011-12: L’Under 16 conquista anche il Quarto posto provinciale!

2011: ASD Pallavolo Avis Corinaldo Terza Divisione Under 16:

E’ PROMOZIONE!

“Le grandi squadre sono costruite su basi solide”, le parole di un felice e rilassato presidente Gianluca Giuliani. Al primo colpo la Terza Divisione Under 16 dell’inossidabile coppia Tarsi/Mallucci ha vinto campionato (girone C) e promozione diretta alla categoria superiore. Una stagione conclusasi venerdì sera in casa della Stacchiotti Ancona, superata al tie-break con non pochi colpi di scena. Al Corinaldo bastava un punto e così è stato. L’urlo di gioia al cielo non poteva attendere.

Quattordici vittorie, due sole sconfitte, 42 punti e un futuro radioso per l’Avis Pallavolo Corinaldo.

Una cavalcata iniziata il 5 febbraio 2011, con l’Esse-ti Carilo Loreto come prima avversaria (e sarà proprio la compagine loretana una delle due dirette antagoniste); prima vittoria (1-3) e primo capitolo scritto di un libro che non sarà sempre facile leggere. Tra una vittoria e l’altra, con un gruppo sempre più affiatato, insieme da sempre, il girone d’andata si conclude con nove vittorie su nove, en-plain meritato, ma non scontato. Il girone di ritorno riserva un’amara sorpresa alle ‘ragazze dalle uova d’oro’ di Tarsi: si frattura una spalla l’opposto Bellucci, punto fermo del sestetto corinaldese e urge subito trovare una soluzione. Il Corinaldo, per fortuna ha tante frecce al proprio arco e trova in Palmieri, prima e Giuliani, poi due sostitute eccellenti, pronte e grintose. La cavalcata quindi, non s’arresta; al contrario, è sempre più decisa e intraprendente. Come in tutti i libri d’avventura più belli, però, c’è un punto in cui, per arrivare alla meta finale vincenti e con il cuore in gola dalla felicità occorre superare un ostacolo, magari due. Il 30 aprile ecco arrivare la prima sconfitta, fuori casa, contro la QpvolleyAncona (cenerentola del girone) per 3-1. Un fulmine a ciel sereno che prima o poi si attendeva, visti i numerosi impegni della squadra anche nel campionato di under 16 (fuori in semifinale) e nei vari tornei regionali e non, affrontati durante l’anno; uno scossone che forse, alla fine del libro, con il senno di poi sarà servito. La sconfitta permette alle avversarie di risalire la china e far sentire al Corinaldo il fiato sul collo. Dopo due settimane, ecco che i fulmini diventano due: la squadra di capitan Rossetti cade a Osimo in un tie-break tiratissimo contro il Volley Osimo (terza pretendente al titolo). Sbandamento. Ma questa è una squadra abituata a misurarsi su vari fronti, abituata a lottare, mai ad arrendersi. Le corinaldesi riprendono in mano la situazione, via le sconfitte dalla testa, dentro l’orgoglio delle vincenti. Ultimi sforzi, ultime vittorie; ieri serviva uno slancio, l’ultimo, così è stato.

Siamo arrivati alla fine del libro, al posto del classico ‘the end’ c’è scritto Promozione. Un libro scritto a 15 mani, dove i colpi di scena non sono di certo mancati, dove atlete, allenatori, società e tifosi (per lo più i fedelissimi genitori) hanno colorato, ognuno a proprio modo le emozioni di una stagione da incastonare nella mente.

Le protagoniste: Martina Bellucci, Maddalena Della Santa, Linda Giuliani, Alice Luzi, Lara Luzietti, Giorgia Manna, Angelica Manoni, Serena Mencaroni, Debora Palmieri, Sofia Rossetti (C), Alessia Galli, Claudia Rocchegiani, Debora Tarsi. Allenatori: Gianni Tarsi, Guido Mallucci.

JUMP JET VOLLEY: Avis Corinaldo d’oro e d’argento

-CORINALDO-

Dalle Marche all’Emilia Romagna con furore. Al Trofeo internazionale Jump Jet Volley di Cesenatico l’Avis Pallavolo Corinaldo trionfa. Sono d’oro le ragazze dell’under 16 di Gianni Tarsi, d’argento quelle dell’under 12 di Guido Mallucci.

Una tre giorni piena come pieno è stato il bottino di premi e soddisfazioni. Un unico grande gruppo formato da atlete, allenatori, dirigenti, genitori e tifosi (domenica raggiunto ancora una volta il picco dei 120 corinaldesi presenti); un’unica squadra, dalle più grandi alle più piccoline del minivolley, passando per under 12 e 13misto che ha dato vita a un weekend costellato di sorrisi e vitalità. Un crescendo. Con il botto finale.

Domenica 12 giugno. Due finali su tre conquistate. Due finali quasi in contemporanea. L’under 16 di Tarsi alle 14:30 in un palazzetto un po’ fuori mano; l’under 12 di Mallucci alle 15, al centro del villaggio Jump Jet. Dirigenti, genitori e tifosi divisi, purtroppo. Tutti negli stessi posti, per scaramanzia. L’under 16 è già nel vivo della finale contro il Poiana Sossano quando l’under 12 sta riscaldando corpo e mente. Alle 15 la squadra di Mallucci entra in campo. Al di là della rete San Paolo Vicenza B. Match equilibrato. Le corinaldesi hanno dalla loro molti più spunti e punti in attacco, mentre le vicentine, in difesa non lasciano cadere neanche una piuma. Primo set combattuto fino alla fine quando, sul più bello il Corinaldo si blocca, lasciando andare il set 26-24. E’ già tempo di rincorrere. Nel frattempo le ragazze di Tarsi, dopo essere andate sotto di 4-0 recuperano, andando a vincere il primo set di una finale sempre più incandescente. Under 12: secondo set. Le ragazze sembrano molto più sicure e concentrate. Si lotta palla su palla. E questa volta, sul calar del set è nel campo del San Paolo che si spegne la luce. 22-25. L’ago della bilancia rimane in attesa. Con l’euforia in corpo si arriva al tie-break. Nel palazzetto entra una trionfante under 16 (vinto il secondo set con un gioco pressoché perfetto) sul podio più alto per la seconda volta su quattro edizioni del Torneo Jump Jet (prima volta nel 2008 come under 13). Sugli spalti c’è solo Corinaldo. Tutti a sperare nella doppietta. Si parte. Terzo set. Inizia sparata la squadra di Mallucci. Al cambio tecnico 7-8 per lei. Ingrana la marcia l’Avis fino all’ 8-12. Poi s’arresta bruscamente, in debito di coraggio. La palla non riesce a cadere, il cambio palla non arriva, è come se la squadra avesse paura di vincere. Con un parziale di 7-0 (15-12) le vicentine si portano a casa il primo posto. Peccato. Veramente peccato. Brave lo stesso per l’impegno messoci, per il non essersi mai scoraggiate nel lungo cammino che le ha portate in finale. Brave per la costanza e per lo spettacolo offerto a un palazzetto, comunque in festa. Brave anche alle atlete dell’under 16, le ‘ragazze dalle uova d’oro’ dell’Avis Corinaldo (già fautrici della promozione in Seconda Divisione), per i sacrifici e la determinazione. Bravi i giocatori e le giocatrici dell’under 13, un crescendo di emozioni contrastanti, così come le piccole del minivolley, il futuro raggiante della pallavolo corinaldese.

Lignano Sabbiadoro 2008

Corinaldo – Tutto inizia alle 7.45 di un venerdì di vacanza quando, nel Piazzale della Liberazione si danno appuntamento le ragazze e gli accompagnatori/dirigenti dell’under 13 dell’Avis Pallavolo Corinaldo direzione Ancona. Obiettivo: ripetere la grandiosa vittoria ottenuta al torneo di Lignano Sabbiadoro e raggiungere così un altro prestigioso traguardo, partecipando al Torneo di Pasqua “MarcoVive”, organizzato dalla Conero e Ponterosso Volley di Ancona il 10 e 11 aprile. Le squadre che si contenderanno il titolo sono: Babini A e B, Collemarino, Falconara, Avis Corinaldo, Bulli e Pupe Macerata, Osimo, Sammartinese Forlì, Montemarciano, Castelferretti, Sud Tirol e Loreto. Quattro gironi da tre squadre, l’Avis Corinaldo nel girone B insieme a Macerata e Osimo.

Alle 9.30 in un PalaVeneto gremito quanto basta, prima sfida tra Corinaldo e le maceratesi di Bulli e Pupe; nonostante la grinta dimostrata in campo, le ragazze corinaldesi, guidate da Gianni Tarsi, non riescono a sciogliersi del tutto in questo debutto difficile: 2-1 sarà il risultato finale. Ore 11.30 altra gara del girone che, questa volta, vede imporsi l’Avis Corinaldo nei confronti della formazione osimana con un 2-0 netto. Con il passaggio del turno, in cassaforte arriva una meritata pausa pranzo.
Il pomeriggio vede le squadre spostarsi nel palazzetto di Pietralacroce dove le aspettano altre sfide al cardiopalma. Si inizia alle 15.30 ed è subito battaglia; il Corinaldo riesce ad imporsi su una Sammartinese affamata di vittoria ma che, nonostante questo, non riesce ad avere la meglio: 2-1 per le corinaldesi piene di entusiasmo e voglia di vincere. Non c’è storia poi nella seconda gara, che vede le ragazze di Tarsi

Non c’è storia poi nella seconda gara, che vede le ragazze di Tarsi affrontare il Collemarino: 2-0 schiacciante e l’Avis, grazie al suo gioco e alla sua grinta, viene catapultato in finale. Un venerdì colmo di partite, strabordante di emozioni.
E la mente è già proiettata all’impresa del giorno dopo.
Solito Piazzale corinaldese e, vista la semifinale che si giocherà alle 10.30, partenza alle ore 8.15 in un sabato pieno di sole con le giocatrici più cariche che mai.
Nello scenario del Panettone, dopo la prima semifinale vinta da Macerata, l’Avis va in cerca della seconda finale in un torneo di spicco. Il sogno si avvera: 2-0 al Montemarciano, festeggiato dal boato dei fedelissimi di Corinaldo arrivati appositamente da casa per stare vicino alla squadra e condividere tutto quello che c’è da condividere.

L’ atto finale è un deja-vu: per la seconda volta in due giorni è ancora la sfida tra Avis Corinaldo e Bulli e Pupe Macerata a farla da padrona. In un palazzetto gremito, davanti a circa 400 persone, in un’ atmosfera da serie A, scendono in campo le formazioni che si contenderanno il titolo.
Ore 15.30 fischio d’inizio; match combattuto, giocato punto su punto con una concentrazione unica da entrambe le parti. È una sfida che non sembra finire mai in un palazzetto che vede il tifo schierarsi a favore delle corinaldesi, grazie al buon gioco e all’atteggiamento umile che le ragazze sottolineano in campo e fuori.
In un tripudio di cori, in una cascata di urla di esultanza, l’Avis Corinaldo ricambia il 2-1 inflittole dalle maceratesi nella prima fase e ripetono il sogno.
Dopo Lignano è la volta di Ancona, dal nord al centro è ancora Avis Corinaldo.

Alla presenza del sindaco Livio Scattolini, dell’assessore Fernando De Iasi, davanti a genitori e amici l’under 13, guidata magistralmente da Gianni Tarsi, finalmente può alzare al cielo il suo secondo importante trofeo. Scelta da tutti i tecnici delle squadre avversarie, premiata come migliore giocatrice dell’Avis Martina Bellucci.
Ecco le 12 protagoniste, artefici della valanga di emozioni che ha travolto tutti: Bellucci Martina, Della Santa Maddalena, Galli Alessia, Giuliani Linda, Luzi Alice, Manna Giorgia, Manoni Angelica, Mencaroni Serena, Roccheggiani Claudia, Rossetti Sofia, Spadoni Martina, Tarsi Debora. Un ringraziamento particolare va ai coach Gianni Tarsi e Guido Mallucci per tutto il lavoro svolto durante l’anno e in particolar modo nella settimana precedente il torneo, con sedute di allenamento la mattina e il pomeriggio; un grazie alla presenza e all’impegno del presidente Gianluca Giuliani e degli accompagnatori nonché genitori Marco Della Santa, Antonella Pettinelli, Stefania Pierantognetti e Marco Rossetti.

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